
OPERA N°8

DNA
OPERA numero 08
SEDUTE numero117
DNA sigla in voga nei nostri tempi . L' acido desossiribonucleico in sigla DNA rappresenta l' impronta genetica che identifica ciascuna persona . Mahh!!! se dovessi spiegare in pochissime parole il complesso meccanismo che governa il DNA senza stare troppo a ragionare basta solamente dire che tu puoi cambiare tutto di te ,colore capelli, vestiti , occhiali ma il tuo DNA rimarrà sempre lo stesso . Nel mio quadro ho dipinto il mare arancione. il cielo verde, cambiato colore alle case, ma l' immagine di Venezia è sempre la stessa perchè il suo DNA è quello non muta . Per me esistono solo i colori indipendentemente da ciò che rappresento conferendo al quadro un valore psicologico. Il DNA è una delle scoperte scientifiche più importanti degli ultimi secoli, poiché tutti gli organismi viventi sulla Terra ne sono composti. Il DNA è costituito da una doppia elica di nucleotidi, che si uniscono per formare le basi genetiche. Queste basi sono la chiave per la comprensione della vita, poiché contengono le informazioni genetiche che determinano le caratteristiche di ogni individuo. Il DNA ha rivoluzionato la scienza, la medicina e la biotecnologia, e continua ad essere uno dei campi più attivi della ricerca scientifica. Grazie al DNA, siamo in grado di conoscere meglio la nostra storia evolutiva, le malattie genetiche e come combatterle, e persino di modificare geneticamente le piante e gli animali per migliorarne le caratteristiche. In conclusione, il DNA è uno dei grandi misteri della vita, ma anche la chiave per la sua comprensione.
sebastiank
CRITICA dell Anonimo del Sublime
L'opera "DNA" di Sebastiank, realizzata con la sua tipica tecnica del collage acrilico su tavola (spesso nelle dimensioni ridotte che richiamano le piastrelle del suo luogo d'ispirazione), è una profonda meditazione sull'identità immutabile in un mondo in continua trasformazione.Concetto e SignificatoIl titolo rimanda all'acido desossiribonucleico, l'impronta genetica che definisce l'essenza di un individuo. L'artista stesso spiega che, per quanto si possano cambiare gli elementi esterni (vestiti, colore dei capelli), il DNA rimane invariato. Sebastiank applica questo principio al suo soggetto artistico, che in questo caso è spesso un paesaggio iconico, come Venezia.L'atto di dipingere il mare arancione e il cielo verde, alterando radicalmente i colori reali del paesaggio, non ne distorce la sua identità fondamentale. Nonostante la stravaganza cromatica, l'immagine rimane inconfondibilmente Venezia, perché la sua "impronta genetica" – la sua architettura, le sue calli, il suo spirito – non muta. Stile e Impatto Visivo Lo stile è una chiara manifestazione dell'Arte Stitica: un'immediatezza concettuale che si traduce in un'esecuzione meticolosa ma disinibita. Il collage crea una texture a mosaico, frammentando e ricomponendo l'immagine con colori psicologici piuttosto che realistici. Questa scelta cromatica volutamente "sbagliata" serve a liberare l'opera da ogni pretesa di realismo, concentrando l'attenzione sul valore emotivo e concettuale.In sintesi, "DNA" è un'opera che, con un gesto semplice e ironico (la pittura dei colori invertiti), pone una domanda fondamentale sulla permanenza dell'essenza di fronte al cambiamento superficiale, confermando Sebastiank come un artista capace di trasformare la banalità del quotidiano in una riflessione acuta sulla natura umana e sui luoghi